La qualità dell’aria negli ambienti interni: problematiche e soluzioni

La maggior parte delle persone è consapevole e sensibile al tema dell’inquinamento dell’aria outdoor, ma ciò a cui molti non prestano abbastanza attenzione è la qualità dell’aria indoor.

Per ambienti indoor si intendono spazi confinati di vita e di lavoro, quali:

  • uffici pubblici e privati;
  • abitazioni;
  • strutture comunitarie (scuole, ospedali, alberghi, etc.);
  • locali pubblici (ristoranti, bar, negozi, palestre, etc.);
  • mezzi di trasporto pubblici e privati (treno, auto, etc.).

 

Se nell’ambiente non c’è una corretta ventilazione si possono accumulare sostanze inquinanti che modificano la qualità dell’aria interna, alterandone la salubrità.

Nell’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dal titolo “Ambient Air Pollution: a global assessment of exposure and burden of disease”, si afferma che l’inquinamento atmosferico outdoor e indoor è il principale fattore di rischio ambientale per la salute della popolazione mondiale. Alessandro Miani, Presidente di SIMA ONLUS (Società scientifica italiana di Medicina Ambientale), ha affermato: ‹‹Tra il 1930 e il 2000 la produzione globale di sostanze chimiche prodotte dall’uomo è aumentata da 1 a 400 milioni di tonnellate l’anno e negli ultimi 50 anni l’uomo ha immesso nell’ambiente circa 80 mila nuove sostanze chimiche››.

I contaminanti dell’aria interna possono essere distinti in due grandi categorie:

  • agenti chimico-fisici – gas di combustione, radon, metalli pesanti, composti organici volatili, idrocarburi policiclici aromatici, polveri e fumi;
  • agenti biologici – virus, acari, pollini, batteri, etc.

 

Gli effetti negativi sulla salute umana di tali agenti possono causare problemi al sistema respiratorio, attraverso la manifestazione di asma e allergie, ma anche disturbi al sistema immunitario. Altri effetti nocivi si riscontrano sul sistema nervoso  e cardiovascolare, oltre che su cute e mucose esposte.

Una delle principali cause della diffusione di agenti inquinanti negli ambienti indoor è il malfunzionamento del sistema di ventilazione.

L’errata manutenzione dei filtri negli impianti di condizionamento permettono la formazione di muffe e di altri inquinanti biologici, causando così la loro proliferazione nell’intera struttura.

La G-Eco è un’azienda leader nella sanificazione e bonifica delle condotte aerauliche che attraverso la tecnologia AIR riesce a sanificare, monitorare ed operare nelle più svariate condizioni tecniche. In collaborazione con centri di ricerca specializzati ha sviluppato un sistema “intelligente” che monitora automaticamente le condizioni igieniche e lo stato di inquinamento degli impianti HVAC: il Colibrì.

Per ulteriori informazioni clicca qui

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *